Si è svolta a Breno, lo scorso 1 Dicembre 2019, l’ormai irrinunciabile 'Sniper di Natale'. Una competizione di tiro organizzata dalla nostra A.S.D. TheGunners Shooting Club. Il raduno, che ha lo scopo di dare importanza all’aggregazione ed al divertimento, ha visto arrivare tiratori dal tutto il nord Italia. Ci si è potuti confrontare in quattro differenti categorie che ogni anno vedono sempre più partecipanti contendersi i cesti gastronomici messi in palio. Novità di questa edizione è stata l’aggiunta di premi riguardanti la nostra passione.
...ovvero: brevi ed incontrollate riflessioni sul mondo delle armi, di chi li detiene, le controlla, le usa. In questo mondo dove oramai si fa il bagno al mare in novembre, in val padana non c’è più la nebbia, i figli sono costretti (in controtendenza a quello che è avvenuto negli ultimi secoli) a vivere meno agiatamente dei loro genitori, il mondo delle armi non fa eccezioni. Chi detiene legittimamente un’arma in casa è, almeno per la Legge e fino a prova contraria, immune da condanne penali ed è una persona socialmente affidabile. Eppure, la categoria delle persone con porto d’arma è tra le più monitorate dalle forze dell’ordine.
L'articolo tiene conto degli aggiornamenti di Legge introdotti in materia dal D. Lgs. 204/2010 e D. Lgs. 121/2013. L’ordinamento si è sempre preoccupato di controllare la detenzione ed il trasferimento delle armi. Il legislatore ha sempre –giustamente- preteso che le armi fossero detenute da persone affidabili e che non finissero in mani di malviventi o in mani inesperte. In questa ottica va interpretato l’obbligo della diligente custodia già espressamente previsto dall’art. 702 del codice penale del 1930 richiamato implicitamente dal T.U. delle leggi di Pubblica Sicurezza (R.D. 18 giugno 1931 n. 773) e, più di recente, modificato, in senso più restrittivo dalle leggi n. 110 del 1975 e, ancora più di recente, 203 del 12 luglio 1991.
Dal 1 settembre, la storica Armeria Camuna si trasferisce presso i nuovi locali di Angolo Terme (BS). Grazie all'aumento delle superfici utilizzabili per la produzione, sarà in grado di ridurre notevolmente i tempi di realizzazione delle sue pregiate carabine per il tiro sportivo e per la caccia. Ecco il comunicato stampa.
Porto d'armi: problemi con la giustizia e non solo! E’ conoscenza diffusa che per ottenere un titolo di Polizia (segnatamente: uno di quelli che consentono di possedere e/o portare armi) occorre avere la fedina penale immacolata . E le ragioni sono fin troppo intuitive; né appare opportuno dilungarsi troppo sul perché di tale pretesa da parte dell’Ordinamento.
Abbiamo il piacere di annunciare che FISAT, associazione da sempre schierata per la difesa dei cittadini onesti, ci comunica la nascita di 'ETERNA VIGILANZA', la sua nuova rivista online che rappresenterà ufficialmente l'associazione. "Da oggi", dichiara Simone Ciucchi (presidente FISAT) nel suo comunicato stampa, "gli appassionati di armi e del diritto di possederle in modo legale e responsabile potranno leggere la loro rivista online "Eterna Vigilanza" che sarà scaricabile gratuitamente dal sito www.eternavigilanza.it e dagli altri siti collegati (campagnafisat.it fisat.us cavalierifisat.it)"
Anche FISAT commenta sull'abrogazione del Catalogo Nazionale delle Armi da Fuoco. Molto del merito è proprio suo. Nel comunicato ufficiale di oggi, ringrazia gli esponenti politici che hanno dato il loro appoggio per questa importante campagna. Ecco il testo del comunicato.
Fine di un'era. Da oggi, con l'approvazione definitiva del 'maxiemendamento' alla legge di stabilità, il Catalogo Nazionale Delle Armi da Fuoco fa parte del passato. Si legge infatti nel testo: “a decorrere dall’entrata in vigore della presente legge è abrogato l’articolo 7 della legge 18 aprile 1975, numero 110, recante Norme integrative della disciplina vigente per il controllo delle armi, delle munizioni e degli esplosivi”. Tutti contenti? si e no. L'abolizione del catalogo, approvata così in 'fretta e furia' lascia pericolosi vuoti legislativi che, speriamo, non vengano colmati con provvedimenti di italica fattura per creare più danni che rimedi.
Finalmente una buona notizia che riportiamo volentieri. Fisat comunica, attraverso il suo Blog ufficiale, di aver ottenuto un'altra archiviazione per un cittadino detentore di armi che aveva subito un furto all'interno della sua abitazione. Nonostante la presenza di una porta Blindata e del cane, diverse armi custodite all'interno di un armadio chiuso a chiave sono state rubate. Purtroppo il cittadino è stato denunciato dalla Polizia con l'accusa di non essere in possesso di un Armadio Blindato ma grazie all'intervento della FISAT, la vicenda si è risolta.
LA SPEDIZIONE DI ARMI - LA VENDITA PER CORRISPONDENZA
Scopo di questo breve scritto è quello di offrire una migliore cognizione della normativa in materia di acquisto/trasferimento di armi tra privati e tra privati ed armerie.
Non c’è dubbio che la capillare diffusione delle offerte commerciali (il pensiero va alle formidabili opportunità offerte dalla rete WEB) ha messo in contatto appassionati, collezionisti ed anche semplici “curiosi” di questo mondo.