Eliminare gli Inceppamenti

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Eliminare gli inceppamentiSaper efficacemente risolvere gli inceppamenti cui un’arma possa andare incontro si pone, nel tiro difensivo, come un’esigenza vitale. Naturalmente se l’arma ed il munizionamento cui ci siamo premuniti siano adeguate e regolarmente mantenute non dovrebbero verificarsi inceppamenti ma è bene comunque saper fronteggiare questi imprevisti, per non soccombere.

È necessario allenarsi a simulare le ipotesi sotto illustrate fino alla automatizzazione dei rimedi, in modo da non rimanere imbambolati durante l’aggressione. La prima regola base di risoluzione di tutti gli inceppamenti è comunque quella del c.d. “tap, rack, bang”.

Questa tecnica prende il nome dal suono che i movimenti da compiere sviluppano:

  • Tap: dal suono che si sente quando si colpisce la base del Caricatore, per assicurarsi che l’inceppamento non sia dovuto ad un suo errato inserimento nell’arma;
  • Rack: dal suono che si sente quanto si scarrella, per eliminare eventuali cartucce difettose e/o bossoli causa dell’inceppamento;
  • Bang: è il rumore dello sparo, al termine dei due movimenti sopra descritti.

La seconda regola base di risoluzione degli inceppamenti è che essi, qualunque sia il tipo di inceppamento e di tecnica risolutiva, devono essere affrontati nella posizione più tattica possibile: dietro un valido riparo o in ginocchio. Il perché è intuibile: l’inceppamento rappresenta un grave “intoppo” del tiro, ci rende vulnerabili. Spesso l’utente medio non è neanche addestrato ad aspettarsi l’inceppamento e, purtroppo, al suo verificarsi viene assalito quasi sempre dalla c.d. “sindrome dello spettatore” (si resta imbambolati senza capire cosa stia succedendo alla nostra arma, senza reagire). Chi riesca ad evitare la sindrome sa che lo stop forzato può durare troppo, mentre magari il nostro aggressore ci sta sparando addosso. Durante queste fasi riparandosi o offrendo minor sagoma al nostro aggressore potremo almeno sperare di rendergli le cose più difficili.

Lo schema che segue vuole semplificare al meglio tali problematiche.

TIPO SINTOMI CAUSE
MISSFIRE (difetto di Percussione) Il Cane non fa partire il colpo sebbene si tiri più volte il Grilletto (cilecca) Innesco della Cartuccia difettoso o camera di cartuccia vuota (caricatore mal inserito)
STOVE PIPE (difetto di Espulsione) Grilletto inerte Carrello parzialmente aperto; Bossolo incastrato fra carrello e Culatta della Canna
DOUBLE FEED (difetto di Alimentazione) Grilletto inerte Il bossolo è incastrato in camera di cartuccia ed una successiva cartuccia preme contro il Fondello del bossolo ancora camerato.
FAILURE TO EXTRACT/EJECT (difetto di Apertura/Chiusura Carrello Grilletto inerte
Carrello bloccato (spesso non chiuso del tutto)
La cartuccia in camera è surdimensionata

Soluzione per l'inceppamento Missfire

Verificare se il caricatore sia ben inserito: battere sul fondo del caricatore TAP Scarrellare inclinando l’arma dalla parte della finestra di espulsione: la cartuccia o il bossolo difettosi usciranno in maniera ben
visibile**. RACK
Una volta richiuso il carrello …BANG

** Con il Revolver: se il colpo non parte, tirando ancora il grilletto si provocherà la partenza dei colpi successivi ma sarà comunque necessario provvedere quanto prima ad espellere i bossoli o le cartucce inesplose e ricaricare nuove munizioni. Se necessario la loro espulsione dovrà avvenire colpendo con forza l’alberino d’espulsione attraverso la mano debole, facendoli saltar fuori senza tanti timori. 

Soluzione per l'inceppamento Stove Pipe
Sintomi dell'inceppamento che il caricatore sia saldamente inserito: TAP scarrellare del tutto, tendendo l’arma inclinata con la finestra di espulsione verso il basso. RACK (L’ alternativa di passare sopra la finestra di espulsione con la mano debole aperta in modo da provocare l’effetto leva con il bossolo è inutile il bossolo uscirà definitivamente ma dovremmo comunque scarrellare) BANG

Soluzione per L'inceppamento Double Feed

Sintomi dell'inceppamento bloccare il carrello in apertura con l’hold open estrarre leggermente il caricatore trattenendolo con il mignolo all’interno dell’impugnatura ma spesso prima potrebbe essere necessario a tale scopo arretrare, con le dita della mano debole, la cartuccia a vista nel caricatore, altrimenti questo non può scorrere in basso

nella fase della terza foto può essere maggiormente conveniente estrarre del tutto il caricatore trattenendolo col mignolo della mano forte. Questo perché si evita il rischio che, durante lo scarrellamento per far uscire il colpo dalla canna, questo possa cadere nel vano caricatore dell’impugnatura complicando ancora di più le cose.

La procedura illustrata vuole essere quella buona per tutte le armi. Con alcune però, munite di fondello caricatore di facile apprensione, può darsi luogo alla molto più veloce e tattica procedura “RIP, reload & rack”, nella quale

  1. si strappa via il caricatore inserito nell’arma mentre si tiene premuto il pulsante di sgancio (RIP);
  2. lo si getta a terra;
  3. si inserisce un altro caricatore (reload);
  4. si scarrella (RACK) e si spara.

Consiglio comunque far precedere sempre questa procedura con la classica tap, rack, bang: servirà a meglio diagnosticare il tipo di inceppamento o un semplice bisogno di ricaricare l’arma scarica.

Soluzione per l'inceppamento FAILURE TO FJECT & TO EXTRACT

con la mano sx a ponte sul carrello… si avvicina la mano dx aperta che con una forte spinta in avanti,
contrastata dalla mano sx, provoca
l’espulsione della cartuccia difettosa. La mano debole è qui volutamente aperta

Questo è un breve articolo tratto da un manualetto da me scritto ad uso delle polizie locali e di stato durante i miei corsi nei loro confronti, tratto da “DIFENDERSI.- Cenni di difesa personale-Ediz. 2005” depositato in data 29.03.04 presso la S.I.A.E.-O.L.A.F..Servizio Deposito Opere Inedite al n° 06000216 di Rep., ai sensi dell’art. 75 lett.b) del Reg. S.I.A.E. proprietà intellettuale ai sensi della legge sul diritto d’autore.

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