Restaurare i Legni dell
Uno dei miei numero uno aveva i 'legni' particolarmente vissuti. Strati di varie finiture avevano appiattito e snaturato il colore originale e c'erano anche una quantità di segni, botte e bottarelle un po' ovunque. Del resto non poteva essere diversamente dato che arriva dal lontano 1913. In questo articolo, vedremo cosa è possibile fare per resituire ai legni di questo pregevole 'vegliardo' la qualità di un tempo. Seppur semplice, l'operazione richiede una certa dose di praticità e di manualità ed è sconsigliata a tutti coloro che non se la sentono di operare con naturale disinvoltura con i prodotti ed i materiali che andremo a trattare.
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| strati di varie finiture avevano appiattito e snaturato il colore originale e c'erano anche una quantità di botte e bottarelle | Così si presentavano i legni appena trattati con acqua calda, soda caustica e lana d'acciaio per grattare. Due volte ho cambiato la soluzione ed ogni voltà l'acqua è diventata marrone scuro. | Dopo un giorno di asciugatura all'aria aperta ed in ombra, i legni si presentavano bianchi e al tatto risultavano " vellutati" per la fitta peluria che avevano messo fuori. |
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| Dopo la prima levigatura e il primo trattamento con olio di lino cotto possiamo vedere il lavoro al quarto giorno di trattamento. | Ormai siamo a 6 giorni; il legno è nutrito da due abondanti aspersioni di lino cotto dato massaggiando e con le mani le superfici. Dopo due giorni di asciugatura in un locale ventilato segue lo strofinamento energico con lana d'acciaio sottile.... |
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| Il trattamento ultimo e con il True oil che altro non è che olio di lino cotto addizionato con altre sostanze che rendendolo più volatile ne favoriscono la rapida asciugatura. | Ottavo giorno Risultato finale : a mio parere ( modesto ) ottimo ; non ha privato il Fucile dei suoi segni e della sua storia ma gli ha ridato bellezza e dignità. |
Tags: DIY
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