Le ottiche Convenzionali per il tiro
Le ottiche per le armi da fuoco sono strumenti di puntamento che attraverso una serie di lenti che ingrandiscono l'immagine, permettono al tiratore una maggiore precisione nel tiro. Le ottiche, chiamate anche cannocchiali, vengono montate sull'arma da fuoco lunga o corta per mezzo di appositi attacchi e differiscono notevolmente tra loro secondo l' utilizzo a cui sono destinate. Avremo così strumenti dedicati al tiro a segno di precisione, alla caccia o ad impieghi militari. All'interno di ogni categoria, avremo poi strumenti diversi che meglio si andranno ad adattare alle diverse discipline sportive, ad impieghi più o meno gravosi o alle necessità di avere ingombri contenuti.
La struttura di un' ottica è relativamente semplice ma le tecnologie impiegate possono anche essere molto complesse. In linea di massima è costituita da un corpo tubolare in lega metallica che contiene una serie di lenti. Le più importanti sono la lente frontale (5) dal cui diametro dipende la luminosità dell'ottica e l'oculare. (1). Una ghiera graduata (2) permette nei modelli ad ingrandimento variabile di selezionare l'ingrandimento. Altre due ghiere posizionate al centro del corpo (3) e 4) permettono la regolazione fine dell' ottica in verticale ed in orizzontale. Nei modelli più performanti, una ghiera ulteriore permette di correggere la parallasse.
Il funzionamento di un'ottica è molto semplice. Il tiratore imbracciando o impugnando l'arma e traguardando il bersaglio attraverso il cannocchiale, si troverà di fronte ad un reticolo (secondo la destinazione dell' ottica, i reticoli possono assumere forme diverse) graduato o meno. Il centro di questo reticolo andrà posizionato la dove vogliamo che finisca il colpo. In alcuni casi, per facilitare l'aquisizione del bersaglio quando la luminosità è bassa (al crepuscolo per esempio) al centro del reticolo può essere presente un punto rosso.
L'ottica ingrandisce la scena in cui si trova il bersaglio facilitando il tiro. L'ingrandimento è variabile da ottica ad ottica e questo valore viene scelto secondo l'uso a cui lo strumento è destinato. Troveremo ottiche fisse 2x, 4x, 6x, 8x e così via e le ottiche variabili che, attraverso una ghiera mobile montata sul corpo, possono variare l' ingrandimento secondo la necessità. Ad esempio ci sono ottiche 4-9x, 6-24x e così via.
Maggiore sarà l'ingrandimento, minore sarà il campo visivo restituito e, in genere, la luminosità. Ottiche con un grado di ingrandimento elevato, possono essere utilizzate per il tiro sportivo di precisione mentre possono risultare scomode per la caccia dove si preferisce utilizzare ottiche fisse o variabili con un grado di ingrandimento limitato.
In linea di massima possiamo dire che:
- forti ingrandimenti sono indicati per il tiro su bersagli fermi come nel caso del tiro sportivo a lunga distanza ed il bench rest;
- minori ingrandimenti garantiscono una visuale più ampia e luminosa e sono indicati per il tiro su bersagli in movimento a distanza ridotta, per la caccia in genere e quando la luce scarseggia.
FISSE O VARIABILI
Le ottiche fisse, sono più semplici e, generalmente qualitativamente migliori rispetto a quelle variabili di pari categoria e sono adatte per svolgere compiti semplici. Le ottiche variabili possono adattarsi alle varie condizioni di luce, alle condizioni metereologiche ed al tipo di attività praticata ma anche ad una rosa di impieghi più vasta ed a distanze di impiego più varie.
Ottica Fissa 4x40 | Variabile 4-16x50 | Ghiera di regolazione dell'ingrandimento |
LUMINOSITA'
Come anticipato, il diametro della lente frontale è determinante per la scelta di un ottica poiché da esso dipende la luminosità della stessa. Più grande è la lente frontale maggiore sarà la luminosità dell' ottica e la sua capacità di restituire immagini chiare e definite anche in condizione di luce scarsa. La luminosità generale sarà poi minore tanto maggiore sarà il numero degli ingrandimenti. Dobbiamo anche dire che le lenti frontali molto grandi, aumentano le dimensioni dell'ottica rendendone scomodo l' utilizzo in molte attività. La scelta dell'ottica, in questo caso dovrà essere fatta tenendo quindi conto di questi fatti...
REGOLAZIONI
Sul corpo dell' ottica ci sono due torrette. Attraverso ghiere numerate, è possibile tarare l' ottica in modo fine. Ogni torretta è coperta da un tappo a vite ma è possibile (per strumenti di precisione) che vi sia un comando esterno attraverso il quale effettuare le regolazioni. Molto spesso questi comandi esterni possono essere acquistati separatamente. Le ottiche più costose presentano anche una regolazione della parallasse per avere maggiore precisione alle lunghe distanze.
Tags: Accessori per il Tiro
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