Glock ai raggi X
L'Austriaca Glock ha prodotto armi da fuoco per molti versi rivoluzionarie. Il suo fusto in Tecnopolimeri l'ha resa famosa in tutto il mondo. Un'arma da fuoco con il fusto in 'plastica' non poteva non destare interesse, critiche e curiosità.
Nonostante sia relativamente diffusa la convinzone che tale arma possa passare inosservata attraverso ogni tipo di metal detector negli aeroporti e nelle banche e che sia invisibile ai raggi X e che in alcuni famosi film viene descritta come arma con fusto in 'Ceramica' (non più polimeri') la realtà è ben diversa. Le parti in Polimero si limitano al Fusto dell'arma.Canna, carrello e molti componenti della catena di scatto sono in Accaiaio come la molla intorno all'asta di armamento.
Anche le parti interne del caricatore e la molla sotto l'elevatore sono in acciaio. Inoltre, i proiettili sono in ottone, le palle in piombo. Tutto questo materiale è ben visibile agli apparecchi di rilevazione. Le foto che seguono riportano le immagini di una Glock passata sotto gli apparecchi in dotazione ai servizi di sicurezza. Non ci si può certo sbagliare, come vedete, la sagoma dell'arma si vede eccome!
Le parti in metallo sono ben visibili | I moderni sistemi di rilevamento riconoscono anche le parti in Polimero |
Tags: Armi Corte
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