Glossario
Perno cavo, avvitato alla culatta di un'arma da fuoco a percussione, sul quale si pone la capsula. Quando il cane batte sulla capsula, la fiammata si trasmette attraverso l'interno del luminello alla carica posta entro la canna.
piastra in acciaio a forma di "L" che, nelle armi ad avancarica a pietra focaia, viene urtata dalla pietra fissata al cane, scoprendo il bacinetto e generando le scintille che accendono la polvere di innesco.
parte terminale, sovradimensionata, dell'impugnatura di una pistola semiautomatica destinata al Tiro dinamico. Ha lo scopo di migliorare la presa e, grazie a un'apposita svasatura, di agevolare l'inserimento del caricatore in velocità.
piccola sporgenza posta all'estremità anteriore della canna di un'arma, in metallo, plastica o fibra ottica, che serve per dirigere con precisione l'arma verso il bersaglio. Nei fucili a canna liscia è generalmente il solo dispositivo di mira presente, mentre nelle armi a canna rigata è utilizzato in congiunzione con la tacca di mira.
sfera di piombo di dimensioni superiori a 5 mm, utilizzata nel Caricamento delle cartucce per fucile a canna liscia. Dal punto di vista legislativo, la cartuccia a pallettoni è assimilata a quella caricata a pallini.
Componente realizzato in acciaio o in titanio che trasmette l'urto impresso dal cane all'innesco della cartuccia, causando la partenza del colpo. Quando lo sparo è causato dal solo percussore che, spinto da una molla, genera l'urto necessario allo sparo, si dice che l'arma funziona a percussore lanciato.
Cartuccia nella quale l'innesco è contenuto nel bordo del fondello del bossolo. L'accensione avviene in seguito allo schiacciamento del bordo. La cartuccia più conosciuta è il .22 Long Rifle.
Cartuccia nella quale l'innesco è posizionato al centro della base del bossolo. Le cariche a percussione centrale più conosciute sono i calibri .38 Spl, .357 Magnum 19, .44 Magnum, .40 S&W 09 e 9x21 IMI.
Anche detto rivoltella. Arma corta a ripetizione dotata generalmente di una sola canna e di un tamburo contenente quattro o più colpi. L'armamento del cane causa la rotazione del tamburo di una frazione di giro, in modo che una camera sia sempre allineata con la culatta della canna.